Strategia Nazionale sull’idrogeno
Fino al 21 Dicembre 2020 è aperta la consultazione pubblica sulle Linee Guida Preliminari alla strategia elaborate dal Mise
Le linee guida della Strategia Nazionale sull’Idrogeno mirano ad individuare i settori in cui l’Idrogeno, come vettore energetico, possa diventare competitivo in tempi brevi, e nel contempo verificare le aree di intervento che meglio si adattano a sviluppare e implementare l’utilizzo dell’idrogeno.
I soggetti interessati e gli stakeholders potranno inviare osservazioni o presentare ulteriori elementi in merito alle Linee Guida.
“L’Italia è tra i primi Paesi che hanno creduto nell’idrogeno come vettore energetico pulito del futuro, in grado di accelerare il processo di decarbonizzazione verso un modello di sviluppo ecosostenibile.
Questo ha permesso ai ricercatori e alle aziende italiane di acquisire un vantaggio in termini di capacità e conoscenze sull’idrogeno, che oggi consente al nostro Paese di avere un ruolo centrale nella definizione dei piani europei di investimento previsti per lo sviluppo e l’implementazione della produzione e utilizzo dell’idrogeno.
Inoltre, l’Italia si candida a diventare l’hub del Mediterraneo per la produzione, il trasporto e lo stoccaggio di idrogeno verde”
Ministro MISE Patuanelli
“Abbattere l’inquinamento è una priorità della nostra agenda politica. L’idrogeno, oltre alla sua importanza dal punto di vista economico, è un pilastro delle future strategie ambientali ed energetiche globali e rappresenta il futuro green che vogliamo lasciare ai nostri figli.
Grazie a queste prime linee guida per la realizzazione della Strategia Nazionale Idrogeno, l’Italia si sta ritagliando un ruolo centrale in questa sfida, insieme con i Paesi europei maggiormente avanzati su questo tema.
Il nostro Paese può sfruttare la sua posizione geografica, il suo solido know-how progettuale e scientifico e la sua rete infrastrutturale”.
Viceministro MISE Buffagni.
La Strategia Nazionale sull’Idrogeno, consentirà di accelerare gli obiettivi fissati dal PNIEC “Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima” in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile fissati
Dall’Agenda 2030, ed in particolare con quelli dell’Accordo di Parigi del 2015 (COP21) con i quali la Unione Europea ha fissato obiettivi di breve e lungo termine.
Il Green Deal Europeo, ovvero una serie di misure per rendere più sostenibile e meno dannosa per l’ambiente e per i cittadini europei la produzione di energia, con forti investimenti in efficienza energetica e fonti rinnovabili, vuole portare l’Europa ad essere il primo continente a raggiungere la neutralità climatica entro il 2050.
In questo contesto, nel 2020, è stato stabilito il ruolo primario dell’idrogeno, prevedendo una sua crescita nel mix energetico, dall’attuale <2% al 13-14% entro il 2050.
Il PNIEC è uno dei pilastri del percorso di decarbonizzazione dell’Italia, che delinea inoltre il ruolo dell’idrogeno nel raggiungimento di questi obiettivi e identifica e identifica il potenziale impiego in diversi settori energetici, come ad esempio il settore dei trasporti e la gestione dell’overgeneration elettrica, insieme ad altre tecnologie a basse emissioni di carbonio nei settori “hard to abate”, come i processi di produzione ad alta intensità energetica.
La realizzazione della Strategia Nazionale sull’Idrogeno porterà benefici in termini di filiera in nuovi settori industriali e tecnologici ( elettrolizzatori, celle a combustibile, componentistica) con importanti effetti positivi sulla crescita dell’economia e dell’occupazione, della ricerca e sviluppo e della formazione delle competenze.
Nei primi mesi del 2021, dovrebbero essere presentate le Linee Guida definitive della Strategia Nazionale sull’Idrogeno.
Smart Cities Italy è a disposizione per qualsiasi altra tipologia di supporto, chiarimenti e informazioni per un contatto generico clicca QUI.
Associazione Smart Cities Italy
Sviluppo e riqualificazione del territorio